Giotto da Bondone

Giotto da Bondone: Il Maestro dell'Arte

  • Aggiornato giovedì, 23 nov 2023

Giotto da Bondone (1267 ca.-1337) prosegue il percorso intrapreso da Cimabue, soffermandosi su una rappresentazione più fedele della realtà.

Le immagini fornite sono esclusivamente a scopo illustrativo e potrebbero non riflettere esattamente la realtà del prodotto o del contesto.

Raffigura i santi come uomini, privandoli degli attributi più apertamente! simbolici; arricchisce i suoi personaggi di una forte espressività, che sembra tradursi in una volontà di azione. Giotto si fa così interprete del nuovo spirito! della Firenze tra Due e Trecento, in cui; ricchi mercanti, imprenditori e finanzieri vivono i valori religiosi in una dimensione più laica, più 'umanistica'.

Cresciuto nel ricco e stimolante ambiente fiorentino, Giotto matura la sua; esperienza artistica a Roma; qui dona alle sue figure compostezza classica e un chiaroscuro più morbido e sfumato. Forse da Roma si reca ad Assisi, per affrescare le Storie di San Francesco! nella Basilica superiore. Qui abolisce il fondo dorato e il cielo diviene d'un azzurro luminoso e intenso.

Con Giotto lo spazio è rappresentato in modo tridimensionale, grazie all'uso della prospettiva 'intuitiva' e all’indivduazione dei piani in luce e in ombra degli edifici. Ricco e stimato lavora poi a Napoli di nuovo a Firenze e a Padova, compie il suo capolavoro: il ciclo affreschi nella Cappella degli Scrovegni.

di Concetto Vecchio




Seguici sui social per rimanere sempre aggiornato sulle ultime novità e condividere la nostra passione!


Trova Ciò Che Ti Appassiona


Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi...

Scopri di più

Privacy Policy Cookie Policy

Seguici sui social

Clicca qui per rimanere connesso con noi sui social!


Copyright © 2023 Web Concetto - Sito realizzato da CVSolutions. Tutti i diritti riservati.